Hypericum Perforatum

Tutti i traumi delle terminazioni nervose dovuti a punture, lacerazioni o resezioni:

• Estrazioni dentarie;
• Schiacciamento o contusione delle estremità;
• Unghie strappate;
• Morsi, ferite da oggetti acuminati;
• Punture profonde (con dolore che si irradia);
• Dolori dei monconi dopo amputazione o degli arti fantasma;
• Paralisi a frigore (facciale, da freddo).

Tutti i traumi cerebromidollari:

• Sindrome soggettiva dei traumatizzati cranici (cefalee, vertigini, insonnia, turbe della memoria);
• Postumi di interventi neurochirurgici.

Tutte le nevralgie periferiche:

• Dolori zosteriani o postzosteriani;
• Coccigodinie (dolore al coccige) di origine traumatica o non traumatica;
• Nevralgie facciali;
• Cicatrici dolorose.

Nevralgie. Nevriti. Paralisi a frigore. Traumi.

Soggetti nervosamente depressi dopo un trauma.

• Acuti:
  Traumi nervosi (shock, schiacciamento, punture, interventi chirurgici).
  Traumi dei centri nervosi: del cranio o del rachide (commozione, convulsioni), dopo una rachicentesi.
  Traumi dei nervi periferici: in regioni ricche di filamenti nervosi (denti, rachide, estremità degli arti, vecchie cicatrici traumatiche, monconi d'amputazione recenti).

• Peggioramento:
  Con il tatto, la minima scossa (ferite dolorose)
  Con freddo, umidità, nebbia e variazione meteorologiche
  Stando sdraiati (asma idrogenoide).

• Miglioramento:
  Espettorato abbondante
  Con la testa piegata indietro (asma)

Traumi: contusioni, lacerazioni, punture in aree ricche di nervi (punta delle dita, lingua, denti, occhi, genitali).
Dolore dopo interventi odontoiatrici.
Traumi a grandi nervi (per esempio strappo o lacerazione del nervo mediano).
Convulsioni dovute a trauma cranico o alla spina dorsale.
Concussione.

• Muscolo-scheletrico:
  Traumi alla spina dorsale (fratture, distorsioni) con dolori acuti folgoranti, peggiorati alzando le braccia, peggiorati dal movimento, dalla minzione.
  Traumi al coccige a causa di cadute, colpi, doglie e parto.

• Estremità:
  Dolore da arto fantasma. Cicatrici dolorose.
  Ferite perforate, lacerazioni o traumi da schiacciamento alla punta delle dita.

Rimedi complementari:

• Diatesici: Nutrum Sulfuricum (traumi cranici, asma idrogenoide).
• Sintomatici: Arnica (traumi).

Di fondo: Natrum Sulfuricum.

Evolutivi:

• Verso il peggioramento: Arsenicum Album.

Incompatibili: nessuno.

Antidoti: Arsenicum Album, Chamomilla, Sulfur.

Prima diluizione utilizzata: 15 CH
In acuto: 15 o 30 CH, 5 granuli ogni trenta-sessanta minuti e diminuendo il numero di somministrazioni in base al miglioramento.
Stati cronici: 15 o 30 CH, 5 granuli mattina e sera.

1. Sequele di traumi o ferite del tessuto nervoso (shock, schiacciamenti, punture, chirurgia), di cadute sul cranio o sul rachide, di traumi dei nervi periferici (denti, rachide, estremità degli arti, vecchie cicatrici, monconi d'amputazione).
2. Stato depressivo con prostrazione e tremori (dopo un trauma nervoso) e spossatezza generale.
3. Dolori acuti, intollerabili e lancinanti, ascendenti in caso di lesioni delle estremità o discendenti se lesioni sulla radice o sul tronco nervoso.
4. Peggiora con il tatto e la minima scossa, umidità fredda, nebbia o cambiamenti di tempo, stando sdraiati (asma).
5. Migliora con espettorato abbondante, con la testa piegata indietro (asma).
6. Cefalea pulsante dopo una caduta (pianta dei piedi, occipite); vertigini con sensazione di allungamento della testa.
7. Rachide sensibile al tatto, dopo una caduta, aggravamento al minimo movimento.
8. Ferite da punta, soprattutto all'estremità degli arti.
9. Asma idrogenoide.
10. Emorroidi dolorose e sanguinanti.

Morrison R.: Manuale guida ai sintomi chiave e di conferma. 1998. Bruno Galeazzi. Bassano del grappa.

Demarque D.et al. : Farmacologia e materia medica omeopatica. 2013. Tecniche nuove. Milano.