Kreosotum

Kreosotum

Kreosotum

Classe di appartenenza del Farmaco: Vegetale

Che cos’è (Denominazione Scientifica: Fagus Silvatica L., creosoto, distillazione di catrame di faggio.

Il farmaco è ottenuto a partire da / come si presenta Il creosoto, scoperto da Reichenbach nel 1830, è il prodotto della distillazione del catrame di faggio; è un liquido oleoso, incolore, infiammabile, dall'odore forte, molto caustico, composto da:
–fenoli, tra i quali creosolo o etere monometilico dell'omopirocatechina;
–guaiacolo, cresiloli ecc.

USI DEL FARMACO IN OMEOPATIA

  • Azione sedativa ed antispastica
  • Turbe neurovegetative, con agitazione, variabilità dell’umore, ipersensibilità al dolore, insonnia
  • Spasmi della muscolatura liscia e striata
  • Dispepsie spastiche e flatulente, diarrea del lattante
  • Dolori reumatici
  • leucorree dovute a metriti (infiammazione dell'utero) o cerviciti;
  • vaginiti da trichomonas.
  • stomatiti e carie dentarie della prima dentizione;
  • vomito dei bevitori accaniti con tendenza all'ematemesi (vomito con sangue).
  • Bronchite. Cefalea. Dentizione. Dismenorrea. Dispareunia. Emorragia. Gastrite. Gastroenterite. Metrorragia.Neoplasie. Piorrea. Sindrome premestruale. Tosse. Vaginite
  • Bambini vecchieggianti, rugosi, freddolosi, troppo grandi e magri.Donne d'aspetto malaticcio, magre.
  • Acuti:
    nella prima infanzia disturbi della dentizione
    seconda infanzia carie dentaria, scrofola (linfoadenite cervicale) con enuresi.
    nell'adulto malattie cachetizzanti
  • Peggioramento:
    con il freddo in tutte le forme (aria, bagni, applicazioni), il riposo (dolori) stando sdraiato, il contatto, durante o dopo le mestruazioni.
  • Miglioramento:
    con il calore (ambiente ed alimenti), il movimento (malgrado l'astenia).
  • Lateralità:
    sinistra.
  • Escoriazione ed infiammazione delle membrane mucose.Emorragie e sanguinamento anormale.Parti infiammate marcatamente maleodoranti.Pulsazioni attraverso tutto il corpo.Disturbi sul lato sinistro.Aggravamento generale dalle 6 del pomeriggio alle 6 del mattino.
  • Irritabile e stizzoso. Bambini irritabili.Sensibile alla musica. Paura ed avversione per il sesso nelle donne
  • Testa:
    Cefalea, peggiorata prima delle mestruazioni o durante le mestruazioni.Intensa cefalea con irradiazione alla radice dei denti, come lungo il decorso di un nervo
  • Bocca- Faringe:
    Salivazione in gravidanza.
    Bocca maleodorante, specialmente a causa di gengive infiammate o denti cariati.
    Carie dei denti decidui (denti da latte), "I denti si cariano appena spuntano dalle gengive".Dentizione difficile; il bambino è irritabile e piange.
    Gengive infiammate, spugnose, che sanguinano o si ulcerano facilmente
  • Gastro-intestinale:
    Forte desiderio di alimenti affumicati e aromatizzati.
    Nausea e vomito prima e durante le mestruazioni e durante la gravidanza.
    Gastrite o digestione lenta con vomito di cibo non digerito diverse ore dopo averlo ingerito.
    Nausea e vomito in gravidanza.
    Pirosi.
    Stipsi grave, urla durante la defecazione.
  • Urogenitale:
    Leucorrea con secrezioni putride, escorianti e grande prurito, edema ed escoriazione della vulva, l'escoriazione si estende sino alle cosce e provoca tremendo bruciore quando l'urina passa sopra quell'area.Leucorrea peggiorata durante la gravidanza e prima delle mestruazioni.
    Grave dispareunia (dolore genitale durante il rapporto sessuale).
    Cervicite.
    Displasia della cervice uterina.
    Neoplasia alla cervice, utero o vagina.
    Improvviso bisogno di urinare; enuresi con sonno profondo.
    Le mestruazioni cessano camminando.Mestruazioni escorianti e maleodoranti; flusso abbondante e con coaguli.
    Metrorragia, peggiorata con il coito.
    Sindrome premestruale con irritabilità, cefalea, nausea, ecc.
  • Torace:
    Tosse e bronchite con espettorato putrido e striato di sangue.
    Tossisce quando cambia posizione a letto.
    "La tosse provoca sbadigli"
  • Estremità:
    Dolore al pollice, specialmente il sinistro.
    Prurito ed escoriazione della cute, soprattutto nelle pieghe della pelle.
  • Diatesici: PHOSPHORUS, SULFUR, TUBERCOLINUM.
  • Sintomatici: ARSENICUM ALBUM, PYROGENIUM.
  • Di fondo: PHOSPHORUS, SULFUR, TUBERCOLINUM.
  • Verso il miglioramento: SULFUR
  • Verso il peggioramento: ARSENICUM ALBUM, CARBO VEGETABILIS.
  • CARBO VEGETABILIS.
  • ACONITUM, NUX VOMICA.
  • Prima diluizione utilizzata: 5 CH
  • In acuto: 5 o 7 CH, 5 granuli da due a quattro volte al giorno, secondo il parere del medico o del farmacista.

1.In un bambino vecchieggiante, freddoloso, magro, in corso di dentizione, con carie dentaria, o in un adulto d'aspetto malaticcio, magro, a volte cachettico.
2.Abbattuto, disperato, a volte stralunato (in corso di affezioni gravi) irritabile, di cattivo umore, mai soddisfatto e testardo (stati acuti o dolorosi).
3.Secrezioni corrosive, escorianti, fetide, urenti e pruriginose, con dimagramento rapido.
4.Tendenza alle emorragie a nappo a livello delle mucose, di tipo passivo, di sangue nerastro, decomposto.
5.Dolori acuti, vivi, urenti come fuoco con sensazione di pulsazione arteriosa in tutto il corpo.
6.Desiderio di bevande alcooliche, di carne.
7.Aggravamento con il freddo in tutte le forme, con il riposo (dolori) stando sdraiati, il contatto, durante o dopo le mestruazioni; miglioramento con il calore, il movimento.
8.Gengive edematose, dolenti, facilmente sanguinanti, denti già cariati alla comparsa, che cadono a pezzi, alito fetido, diarrea corrosiva, feci scure, a volte sanguinolente, fetide.
9.Tosse con dolore toracico urente, dispnea con espettorato abbondante, giallo verdastro, purulento, irritante, fetido, a volte sanguinolento.
10.Tenesmo urinario a letto, enuresi al primo sonno.
11.Mestruazioni in anticipo, abbondanti, con strascichi, a letto, intermittenti, precedute da cefalea e daipoacusia associate a bruciore e prurito vulvovaginale e seguite da irritazione edematosa delle labbra; leucorrea acida, irritante, corrosiva, fetida, intermittente, che tinge di giallo la biancheria, con grande debolezza delle gambe; metrorragie con coaguli fetidi o dopo il coito.
12.Lombalgie con sensazione di ammaccamento, dolori lombari a sinistra con tensione e dolore da dislocazione.
13.Prurito senza eruzione, urente, esasperante, di sera; eruzioni secernenti o squamose, brucianti (dorso delle mani, dita, faccia), che migliorano con il freddo, il calore del letto, il grattamento

Morrison R.: Manuale guida ai sintomi chiave e di conferma. 1998. Bruno Galeazzi. Bassano del Grappa.
Demarque D. et al.: Farmacologia e materia medica omeopatica. 2013. Tecniche Nuove. Milano.
Zissu‑Guillaume: Materia medica omeopatica. 1996. Marrapese Editore.

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