Ricinus Communis

Ricinus Communis

Ricinus Communis

Classe di appartenenza del Farmaco: Vegetale

Che cos’è (Denominazione Scientifica: Ricinus Communis L., Ricino

Il farmaco è ottenuto a partire da / come si presenta Il Ricino è una pianta della famiglia delle Euforbiaceeoriginaria dell'Africa orientale.
La tintura madre viene preparata con il seme e contiene:
–il 50% di lipidi (olio di ricino), miscela di gliceridi degli acidi grassi, il principale dei quali è l'acido ricinoleico;
–il 20% di protidi;
–alcuni principi tossici (un alcaloide: la ricinina; una proteina: la ricina; una lipasi molto potente).
L'olio di ricino è il lassativo più antico che si conosca

USI DEL FARMACO IN OMEOPATIA

  • gastroenterite con nausea intensa e diarrea
  • coliche epatiche, discinesia biliare con dolori alla cintura e tendenza diarroica
  • assenza della montata lattea
  • Disturbi della secrezione lattea. Gastroenterite. Mastite
  • Soggetto epatopatico o puerpera con alterazioni della secrezione lattea.
  • Acuti:
    Shock nervosi
    Surmenage nervoso, shock emozionali, rumore, tossicomania (eccessi anche di caffè, tabacco, alcol, medicinali)
    Mancanza di reazione ad altri rimedi omeopatici, anche se ben indicati
    Episodi critici di vita sessuale: pubertà, gravidanza, mestruazioni, menopausa
  • nessuna
  • Gastro-intestinale:
    Nausea e vomito abbondante.Sensazione di barra epigastrica.Diarrea senza dolore, come acqua di riso, o viscosa o verdastra, con anoressia, sete intensa, astenia e dimagramento
  • Torace:
    Mammelle ingorgate e dolenti; il dolore si irradia alle braccia

Rimedi complementari:

  • Diatesici: ogni diatesi può essere in causa
  • Sintomatici: CHELIDONIUM (fegato), CHINA (fegato e intestino), VERATRUM ALBUM (intestino
  • Di fondo: ogni diatesi può essere in causa.
  • Verso il miglioramento: SULFUR
  • Verso il peggioramento: ARSENICUM ALBUM.
  • nessuno.
  • nessuno.
  • Prima diluizione utilizzata: 5 CH
  • In acuto: dalla 5 alla 15 CH, 3 o 5 granuli da due a quattro volte al giorno secondo il parere del medico o delfarmacista

1.In un epatopatico o in una puerpera con alterazioni della secrezione lattea.
2.Nausea e vomito abbondante, mucoso o vischioso, cefalea occipitale con ronzii auricolari, vertigini efaccia pallida.
3.Sensazione di barra epigastrica con angoscia ed irradiazione all'ipocondrio destro, tendenza itterica.
4.Diarrea abbondante senza dolore, come acqua di riso, o vischiosa e verdastra, con anoressia, sete intensa, astenia e dimagramento, a volte borborigmi non dolorosi ma con contrazioni dei muscoli destri, oliguria ed afte buccali.
5.Mammelle ingorgate e dolenti con dolori pulsanti irradiati alle braccia ed adenite ascellare dolorosa consensuale in caso di flogosi.6.Secrezione lattea eccessiva nella puerpera

Morrison R.: Manuale guida ai sintomi chiave e di conferma. 1998. Bruno Galeazzi. Bassano del Grappa.
Demarque D. et al.: Farmacologia e materia medica omeopatica. 2013. Tecniche Nuove. Milano.
Zissu‑Guillaume: Materia medica omeopatica. 1996. Marrapese Editore.

Prodotti correlati

Subcategories