Sambucus Nigra
Classe di appartenenza del Farmaco: Vegetale
Che cos’è (Denominazione Scientifica:Sambucus Nigra L., Sambuco nero
Il farmaco è ottenuto a partire da / come si presenta Il Sambucus Nigra L., è un grande arbusto della famiglia delle Caprifoliacee, alto da 3 a 5 metri che in Europa cresce spontaneo nei boschi e viene coltivato per siepi.
La tintura madre è ottenuta a partire dalle sommità fiorite complete delle foglie e, oltre ad alcuneresine,contiene:
–acidi grassi e steroli;
–eterosidi flavonici (rutoside, isoquercitina) e cianidrici (sambunigroside);
–un alcaloide, la sambucina;
–un'emagglutinina cardiotossica
USI DEL FARMACO IN OMEOPATIA
- coriza secca
- laringite stridula (con miglioramento notturno)
- pertosse
- dispnea asmatiforme
- Allergia. Asma. Bronchite. Croup. Laringospasmo. Pertosse. Rinite.
- Lattante o bambino debole, nervoso, predisposto agli spasmi laringei con il viso sbuffante e bluastro in corso di parossismi respiratori.
Adulto freddoloso e sensibile al freddo (vie respiratorie superiori)
- Tutte le diatesi, soprattutto la luesinic.
- Acuti:
il freddo, soprattutto il bere freddo essendo accaldati; dispiaceri, emozioni, spaventi o eccessi sessuali
- Peggioramento:
con l'aria fredda, scoprendosi, con il riposo, la testa bassa, verso mezzanotte - Miglioramento:
sedendosi sul letto, con il movimento
- Calore senza sudorazione durante il sonno, marcata sudorazione durante il giorno o al risveglio.
Sudorazione abbondante durante l'intero attacco febbrile, anche prima che il paziente si svegli.
Sudorazione su tutto il corpo eccetto la testa.
Corpo molto caldo ma piedi freddi gelati.
Debolezza con eccessiva sudorazione
- Testa:
Ostruzione nasale (tira su con il naso) specialmente nei neonati.
Ostruzione nasale così marcata che il bimbo è incapace di nutrirsi.
Cianosi.
La faccia diventa blu in corso di asma o tosse - Gola:
Laringospasmo.
Raucedine con molto muco in laringe - Torace:
Asma, peggiorata alla notte e dopo mezzanotte, associata a sudorazione intensa.
Respirazione difficile alla notte, peggiorata stando sdraiato, il paziente salta su con un senso di soffocamento.
Asma nei bambini.
Laringite.
Pertosse.
Bronchite - Estremità:
Piedi freddi o mani e piedi freddi con il corpo caldo. - Sintomi combinati::
Asma e sudorazione intensa
Rimedi complementari:
- Diatesici: SULFUR IODATUM, DROSERA, AVIAIRE (tubercolinismo).
- Sintomatici: ARUM TRIPHYLLUM
- Di fondo: SULFUR IODATUM, DROSERA, AVIAIRE..
- Verso il miglioramento: SULFUR IODATUM.
- Verso il peggioramento: ETHYL SULFUR DICHLORATUM, CHLORUM.
- nessuno.
- ARSENICUM ALBUM, CAMPHORA.
- Prima diluizione utilizzata:5 CH.
- In acuto: dalla 5 alla 9 CH, 3-5 granuli tre volte al dì aumentando il numero di somministrazioni se necessario
- Stati cronici: 5 CH, 5 granuli ogni 10 minuti, diminuendo la frequenza con il miglioramento dei sintomi
1.In un lattante o un bambino debole, nervoso, predisposto agli spasmi laringei, o in un adulto freddoloso e sensibile al freddo (vie respiratorie superiori).
2.Si aggrava sotto l'effetto del freddo, bevendo freddo quando si è accaldati, più raramente dopo uno spavento o dopo eccessi sessuali.
3.Pauroso, piagnucoloso, agitato, ansioso e di cattivo umore.
4.Sudori che compaiono o aumentano dopo episodi acuti e scompaiono alla loro fine o con il sonno.
5.Aggravamento con l'aria fredda secca, scoprendosi, il riposo, la testa bassa, verso mezzanotte; miglioramento sedendosi sul letto, il movimento.
6.Coriza secca con naso secco e chiuso; il bambino può respirare solo con la bocca aperta e starnuta costantemente; il lattante non può succhiare perché soffoca.
7.Raucedine con muco vischioso laringeo, difficile da staccarsi.
8.Il bambino si sveglia bruscamente verso mezzanotte soffocando, con cianosi del volto e delle estremità, può inspirare ma non espirare, tutto migliora stando seduti.
9.Tosse soffocante, profonda e pertussoide verso mezzanotte.
10.Soffocamento improvviso dopo uno spavento.
11.Forte compressione toracica o precordiale ad inizio dorsale, tra le spalle, con soffocamento, verso mezzanotte.
12.Pelle secca ed urente durante il sonno; sudori abbondanti del viso al risveglio, che si generalizzano e scompaiono quando il malato si addormenta e durante il sonno
Morrison R.: Manuale guida ai sintomi chiave e di conferma. 1998. Bruno Galeazzi. Bassano del Grappa.
Demarque D. et al.: Farmacologia e materia medica omeopatica. 2013. Tecniche Nuove. Milano.
Zissu‑Guillaume: Materia medica omeopatica. 1996. Marrapese Editore.