Opium
Che cos'è (Denominazione Scientifica):Papaver Somniferum L. , Papavero sonnifero
Il farmaco è ottenuto a partire da / come si presenta: Pianta annua della famiglia delle Papaveracee. Il lattice viene raccolto alla caduta dei petali, prima della maturazione delle capsule, durante la fase detta di “maturazione tecnica”. La Tintura madre si ottiene la lattice essiccato.
La composizione è complessa:glucosio sostanze pectiche, resine protidi, enzimi,…acidi organici,acidi minerali,meconina, un lattone, numerosissimi alcaloidi, derivati del fenantrene (morfina, codeina, tebaina) e dell’isochinolina (papaverina, narcotina, narceina).
USI DEL FARMACO IN OMEOPATIA
- Postumi di interventi chirurgici, dopo un’anestesia generale di lunga durata, obnubilamento generale, paresi intestinale con ritardo nel transito
- Tutti i fenomeni patologici gravi in assenza di dolori
- Coma con viso congestionato, rosso scuro, sudori, miosi, per commozione cerebrale, dopo ictus, per uremia
- Ipertensione arteriosa con congestione cefalica e rischio di accidente vasculo-cerebrale
- Stipsi senza stimoli, dovuta ad inerzia rettale
- Insonnia dovuta ad emozioni o paure
- Insonnia da iper-sensibilità uditiva
- Alcolismo cronico e tossicomania da oppiacei
- Accidenti cerebrali, apnea notturna. Disturbi epilettici. Concussione (paralisi diffusa delle funzioni cerebrali, conseguenza immediata di un trauma cranico). Stipsi, Diarrea. Febbre, fecalomi. Insonnia. Meningite. Narcolessia. Ostruzione nasale. Sepsi, sindrome da stanchezza cronica.
- Soggetti a tessuto rilasciato e a sensibilità fisica ottusa. Faccia spesso gonfia, avvampata e rossa, labbra grosse. Espressione torpida, sensuale, sognante. Bambino con atrepsia (paralisi diffusa delle funzioni cerebrali, che insorge come conseguenza immediata di un trauma cranico).
- Acuti:
Con il calore
Dopo il sonno
Durante la traspirazione
Con gli stimolanti - Miglioramento:
Con l’aria fresca
Con il freddo degli alimenti e delle bevande
Caloroso e aggravato dal calore
Aggravamento generale causato da spavento, anche da eccitamento e gioia
Anestesia, assenza di dolore in disturbi normalmente dolorosi
Alternanza tra stupore ed irrequietezza
Sudorazione calda
Sintomatologia essenziale depressiva
Depressione euforica
Depressione generale con indifferenza euforica alla malattia, contrastante con la gravità del caso negli stati acuti, già più o meo fusi di torpore e desiderio che lo si lasci tranquillo
Stupore con ebetismo
Coma
Alcuni fenomeni di eccitazione sono possibili su questo fondo di ebetismo
Negli stati acuti: delirio, loquacità, allucinazioni fantastiche (animali, facce, cose belle)
Convulsioni nei bambini
Negli stati cronici: iperacusia con insonnia
Anestesia nel senso morale con eccitazione immaginativa, bugie
Stati di beatitudine, serenità, sonnolenza, sensuali, sognanti
Disturbi provocati da spavento (convulsioni, tremore, insonnia, corea). Spavento aggravato o rinnovato ogni volta che ricorda l’evento pauroso che ha scatenato i sintomi.
- Testa:
Trauma cranico
Cefalea della base cranica - Orecchio:
Occhi pesanti e chiusi per metà
Miosi o midriasi delle pupille - Faccia:
Faccia con vampate rosso scuro o chiazze violacee - Bocca-Faringe:
Mascella cascante
Paralisi della lingua - Urogenitale:
Verruche genitali ipersensibili e sanguinanti.
Herpes genitale.
Gonorrea.
Sifilide.
Secrezioni uretrali sanguinolente.
Uretrite, ulcere o stenosi uretrali dolorose.
Prostatite.
Balanite.
Vaginite pruriginosa, aggravata dal coito.
Leucorrea acre.
Urine maleodoranti. - Gastro-intestinale:
Stipsi senza stimolo a defecare; fecalomi
Stipsi nei neonati
Diarrea con agitazione e spavento
Crampi addominali e coliche
Ostruzione intestinale
Ileo chirurgico, spesso con vomito marcato - Urogenitale:
Ritenzione urinaria, peggiorata dallo spavento, spesso con spasmo degli sfinteri
Ritenzione urinaria in bambini allattati al seno dopo che la madre ha avuto uno spavento
Enuresi, in bambini abituati a controllare la diuresi, dopo uno spavento
Arresto del parto. Eclampsia - Torace:
Respiro lento rumoroso, ostruito
Russamento
Produce suono come uno sbuffo ad ogni respiro - Sonno:
Sonno pesante, stuporoso e difficile da disturbare
Apnea notturna
Narcolessia, sonnolenza invincibile quando si concentra
Insonnia, peggiorata al minimo rumore, peggiorata in corso di astinenza da droghe
Si sveglia improvvisamente con sensazione di sofocamento
Sogni vividi, piacevoli - Stati acuti:
Trauma cranico, concussione con sonnolenza e confusione
Accidenti cerebrali con stupore, faccia gonfia e chiazzata, intenso calore e sudorazione, miosi
Coma o delirio con febbre alta, faccia avvampata, sudorazione calda
Meningite, encefalite
Rimedi complementari:
- Acuti: Antimonium Tart., Bryonia, Hyosciamus, Lachesis, Nux Mosch., Sambucus.
- Di fondo:Baryta carbonica, Gelsemium, Nux Vomica, Plumbum
Rimedi complementari:
- Verso il miglioramento: Aconitum, Bryonia, Belladonna, Sambucus – evoluzione acuta; Nux Vomica, Alumina, Baryta carb., Plumbum – evoluzione cronica.
- Verso il peggioramento: Aceticum ac., Phosphoricum ac., Muriaticum ac., Carbo Veg..
Rimedi complementari:
- Verso il miglioramento: Aconitum, Bryonia, Belladonna, Sambucus – evoluzione acuta; Nux Vomica, Alumina, Baryta carb., Plumbum – evoluzione cronica.
- Verso il peggioramento: Aceticum ac., Phosphoricum ac., Muriaticum ac., Carbo Veg..
- nessuno.
- Belladonna, Chamomilla, Coffea, Gelsemium, Ipeca, Mercusius Sol., Nux Vomica, Phosphorus, Sulfur.
- In acuto: dalla 5 alla 9 CH, 3-5 granuli tre volte al dì aumentando il numero di somministrazioni se necessario.
- Stati cronici: 15-30 CH 3 granuli 1-2 volte al giorno secondo il parere del medico o del farmacista.
1. Malattie a seguito di paure ed emozioni brusche, soppressione di eruzioni cutanee, abuso alcolico e tossicodipendenza da stupefacenti.
2. Sensibilità ottusa: indifferenza ai fenomeni morbosi normalmente dolorosi, mancanza di reazione, al dolore, alla malattia.
3. Torpore sonnolento che può portare al coma con faccia rosso scuro coperta di sudori caldi, miosi.
4. Rimedio caldo e aggravato dal calore.
5. Congestione cefalica, pesantezza occipitale con vertigini.
6. Costipazione senza stimolo, che non sembra preoccupare il malato.
7. Polso lento e pieno.
8. Respirazione rantolante.
9. Attacchi di soffocamento addormentandosi.
10. Bisogno costante di essere scoperto.
Morrison R.: Manuale guida ai sintomi chiave e di conferma. 1998. Bruno Galeazzi. Bassano del Grappa.
Demarque D. et al.: Farmacologia e materia medica omeopatica. 2013. Tecniche Nuove. Milano.
Zissu‑Guillaume: Materia medica omeopatica. 1996. Marrapese Editore.