Carbolicum Acidum

1. Indicazioni relative alle mucose:

• Mucose ORL:
  - Angine eritematose, da germi banali, con tendenza ulcero-necrotica e alito fetido.
  - Ozena (affezione delle fossa nasali, con rinite).
  - Riniti con escrezioni escorianti dall'odore fetido.
  - Ipersensibilità olfattiva in alcune rinosinusiti.
• Mucose respiratorie:
  - Laringotracheiti con tosse dolorosa ed espettorazioni fetide.
  - Broncopneumopatie con dolori brucianti al petto, che compaiono e scompaiono all'improvviso in occasione degli accessi di tosse, e con una sensazione di oppressione respiratoria.
• Mucose digestive:
  - Gengivostomatiti con alito fetido, ulcerazioni gengivali e odontalgie che compaiono e scompaiono bruscamente o che esordiscono dopo l'applicazione di medicazioni dentarie a base di prodotti necrotizzanti.
  - Gastroenterite bruciante con eruttazioni continue e nausea.
  - Diarrea putrida nerastra.
• Mucose genitourinarie:
  - Vulvovaginiti, cerviciti con ulcerazioni del collo, accompagnate dalla leucorrea caratteristica.
  - Cistiti e nefropatie con urine di colore bruno scuro.

2. Indicazioni cutanee:

• Eruzioni eritemato-vescicolo-bollose o flittenulari caratterizzate dal peggioramento del prurito che,dopo il grattamento, si trasforma in bruciore: eczemi, bruciature, herpes zoster, herpes ecc.
• Eruzioni pruriginose in seguito all'applicazione di cerotti.
• Ulcere cutanee, piaghe da decubito dall'odore fetido.

3. Altre indicazioni:

• Nevralgie brucianti o pungenti, di qualunque eziologia, che compaiono e scompaiono bruscamentee hanno breve durata.
• Cefalee con l'impressione di avere "una benda stretta" intorno alla testa.

Queste indicazioni molto varie, relative ai tropismi preferenziali del medicinale, potranno essere riscontrate quando il quadro clinico presenti: dolori parossistici, violenti, improvvisi e di breve durata, accompagnati o meno da secrezioni fetide e contemporanea compromissione, anche grave, dello stato generale o addirittura segni neurologici

Anafilassi. Cefalea. Faringite. Nausea in gravidanza. Nevralgia facciale. Orticaria. Rinite. Shock. Sinusite, Uretrite.

• Peggioramento:
  Con il freddo

• Miglioramento:
  Con lo sfregamento

Secrezioni putride e maleodoranti.
Shock e collasso.
Anafilassi, specialmente dopo puntura d'ape.

• Testa:
  Cefalea frontale, solitamente con dolore sordo o a fascia.
  Gonfiore della faccia e della lingua dopo puntura d'insetto.
  Olfatto acuto.
  Rinite cronica con ostruzione nasale e secrezione nasale putrida.
  Nevralgia facciale.
  Faringite con gola rossa, alito maleodorante, sete.

• Gastro-intestinale:
  Nausea in gravidanza con forte cefalea frontale, bruciore di stomaco, eruttazioni e vomito.

• Cute:
  Orticaria che copre il corpo.
  Eruzioni vescicolari su tutto il corpo, specialmente sulle mani, con fortissimo prurito, che migliora con lo sfregamento, ma lascia un dolore bruciante.

• Estremità:
  Crampi nella parte anteriore della gamba, vicino alla tibia, durante la deambulazione.

Lacticum Acidum, Symphytum, Tabacum, Sepia, Colchicum.

Antidoti:
Iodum.

Prima diluizione utilizzata: 5 CH
In acuto: 5 CH, 5 granuli da due a tre volte al dì e in caso di dolori ripetere ogni crisi parossistica.
Stati cronici: dalla 9 alla 15 CH, 3 granuli due volte al dì.

Morrison R.: Manuale guida ai sintomi chiave e di conferma. 1998. Bruno Galeazzi. Bassano del grappa.

Demarque D.et al. : Farmacologia e materia medica omeopatica. 2013. Tecniche nuove. Milano.