Petroleum

Petroleum

Petroleum

Classe di appartenenza del Farmaco: Minerale

Che cos'è (Denominazione Scientifica):Oleum petrae album, Petrolio bianco.

Il farmaco è ottenuto a partire da/come si presenta:Petroleum è il petrolio bianco purificato, un olio minerale trasparente, incolore o giallino, volatile e infiammabile, dall'odore caratteristico.

USI DEL FARMACO IN OMEOPATIA

  • Screpolature e ragadi alle estremità digitali, a recrudescenza invernale.
  • Eczema dei meccanici
  • Dermatosi provocate da idrocarburi e loro derivati (detersivi: eczema delle lavandaie).
  • Dermatosi genitali eritomato-vescicolose, talvolta trasudanti.
  • Diarree diurne
  • Diarree dopo aver mangiato cavoli o crauti.
  • Chinetosi che migliora assumendo preventivamente cibo o chiudendo gli occhi.
  • Asma. Cefalea. Cinetosi. Diarrea. Eczema. Herpes. Herpes zoster. Malattie ambientali. Otite media. Perdita dell'udito. Psoriasi. Vertigini.
  • Soggetti linfatico-nervosi, vagotonici, freddolosi, magri malgrado una fame esagerata, dalle eliminazioni naturali insufficienti
  • Fosforica
  • Psoro-tubercolinica-luesinica.
  • Acuti:
    Soppressione di una eruzione cutanea;
    Alternanze di manifestazioni cutanee e mucose (es: eczema e diarree);
    Il freddo, l'inverno
  • Ereditari:
    la psora (rientrata);
    tubercolinismo (psoro-tubercolinici ossigenoidi)
    Accessoriamente la sicosi
  • Peggioramento:
    con il freddo, in inverno, con il movimento passivo (nave, autoveicoli, treno), con tutte le variazioni atmosferiche, prima o durante il cattivo tempo
  • Miglioramento:
    in estate, con il caldo, con il riposo e durante i pasti.
  • Freddoloso e peggiorato dal freddo.
    Aggravamento generale durante l'inverno.
    Sensazione interna di freddo (torace, cuore, addome, ecc...).
    Miglioramento generale in estate.
    Debolezza o sintomi mentali inalando fumi di scarico petrolchimici.
    Aggravamento generale da soppressione di eruzioni cutanee.
    Mal di mare.
    Cinetosi.
    Mal d'aereo.
  • Allucinazione o immaginazione di una persona che giace vicino a lui o di essere doppio.
    Paura o illusione che la morte sia prossima.
    Perde l'orientamento in strade ben conosciute.
  • Testa:
    Vertigini. Cinetosi.Eczema del cuoio capelluto o della testa. Eruzioni e screpolature dietro le orecchie.Cefalea occipitale o pesantezza che si espande al vertice e alla fronte.Ostruzione cronica dell'orecchio e perdita dell'udito.Screpolature sulle narici o alle commissure palpebrali.Infezioni del dotto lacrimale
  • Gastro-intestinale:
    Appetito vorace in corso di disturbi diarroici o dopo aver defecato.Diarrea solo durante il giorno.Diarrea da cavoli o crauti.Colite con dolori crampiformi prima di defecare.Senso di vuoto allo stomaco, migliorato mangiando.Sensazione di freddo all'addome.Avversione: Carne. Grasso.
  • Urogenitale:
    Herpes genitale. Herpes che si diffonde verso l'ano e le cosce. Eruzioni ed umidità su genitali, scroto,parte interna delle cosce. Herpes ed escoriazione perineale.
  • Torace:
    Tosse peggiorata alla notte. Asma associato a grave eczema
  • Cute:
    Malattie cutanea secca, con screpolature. Crepe spesso profonde che sanguinano.I disturbi cutanei sono peggiorati in inverno, migliorati in estate.Prurito meno intenso rispetto a Sulfur. Si gratta la cute sino a farla diventare carne viva.Prurito generalmente peggiorato alla notte e per il calore del letto.Sensazione di freddo della cute dopo essersi grattato.Cute malsana e suppurazione delle ferite.Psoriasi. Eczema. Herpes simplex e zoster. Bolle.
  • Estremità:
    Screpolature sulle mani e sulla punta delle dita. Profonde crepe sul palmo delle mani.Eczema secco delle mani in operai, carpentieri o parrucchieri che lavorano con catrame o derivati del petrolio.Aspetto secco, inaridito delle mani o un aspetto sporco della cute delle mani.Dolori come di scheggia nel calcagno, peggiorati camminando o stando in piedi.Geloni.

Rimedi complementari:

  • Diatesici: tra Sulfur e Psorinum con i degradi della psora scompensata: Hepar Sulfur (suppurazioni cutanee); Sepia (insufficienza epatica); Sulfur iodatum, Natrum Muriaticum e poi Silicea (tubercolinismo); Thuya (sicosi, sudorazione genitale).
  • Sintomatici: Sepia (affezioni digestive o genitali)
  • Di fondo: vedi complementari diatesici.
  • Verso il miglioramento: Hepar Sulfur e poi Sulfur
  • Verso il peggioramento: Psorinum.
  • nessuno.
  • Cocculus, Nux Vomica.
  • Prima diluizione utilizzata: 5 CH
  • In acuto:
    - Screpolature e ragadi alle estremità digitali, eczema e dermatosi genitale eritema
    -vescicolare: dalla 5 alla 15 CH a seconda della similitudine, 3-5 granuli una a due volte al dì in base alla diluizione impiegata.
    - Diarree diurne e dopo aver mangiato cavoli o crauti: 5 o 7 CH, 5 granuli dopo ogni scarica.
    - Chinetosi: 7 o 9 CH, 5 granuli un'ora prima della partenza ripetuti al momento della partenza e in seguito all'occorrenza in caso di nausea.

1.In un soggetto freddoloso, magro, linfatico-nervoso, psorico scompensato o psoro-tubercolinico demineralizzato, in occasione della soppressione di una eruzione, o per il freddo, l'inverno o che presenta delle alternanze di manifestazioni cutanee e mucose (eczema e diarrea).
2.Irritabile, collerico, di cattivo umore al risveglio, suscettibile crede la sua morte imminente e deve affrettarsi a mettere ordine nelle sue cose; irrisoluto con debolezza di memoria; si perde nelle strade che conosce bene. Peggiorando ha stato confusionale: crede che qualcuno giaccia vicino a lui, che egli è raddoppiato.
3.Freddolosità con sensazione di freddo localizzato; alternanza di disturbi cutanei e mucosi.
4.Sensibilità dolorosa delle eruzioni cutanee che si aggravano d'inverno.
5.Intolleranza ai cavoli ed ai cavolfiori.
6.Disturbi provocati o aggravati dalla locomozione (vertigini, nausea, vomito).
7.Peggiora con il freddo, l'inverno, prima e durante la pioggia, con i movimenti passivi; migliora con il calore, l'estate, il riposo e durante i pasti.
8.Vertigini, nausea, cefalea occipitale pesante, alzandosi o con i movimenti passivi.
9.Diarrea unicamente diurna (cavoli, cavolfiori o eruzioni soppresse).
10.Pelle secca, spessa, rugosa, profondamente fissurata, malsana, facilmente suppurante.
11.Eruzioni vescicolose, urenti e pruriginose con secrezione chiara ed acquosa seguita dalla formazione di croste giallastre; sempre peggiorate con il freddo e d'inverno.
12.Sudorazioni abbondanti di odore forte

Morrison R.: Manuale guida ai sintomi chiave e di conferma. 1998. Bruno Galeazzi. Bassano del Grappa.
Demarque D. et al.: Farmacologia e materia medica omeopatica. 2013. Tecniche Nuove. Milano.
Zissu‑Guillaume: Materia medica omeopatica. 1996. Marrapese Editore.

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