
RECKEWEG R10 100 COMPRESSE ORODISPERSIBILI
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Classe di appartenenza del Farmaco: Minerale
Che cos’è (Denominazione Scientifica: Acido solforico, H2SO4
Il farmaco è ottenuto a partire da / come si presenta L'acido solforico è un liquido incolore, molto caustico ed è un forte disidratante e deve essere versato a piccole dosi, poiché a contatto con l'acqua e con l'alcool sviluppa un grande calore; al contrario non si deve mai versare acqua nell'acido.In passato veniva utilizzato per via esterna per seccare le verruche e per via interna, in forma diluita, per fare gargarismi, tisane ed enteroclismi. L'ingestione accidentale di soluzione concentrate provoca grandi ustioni delle mucose digestive e l'inalazione dei vapori può causare irritazioni dell'apparato respiratorio.
USI DEL FARMACO IN OMEOPATIA
Rimedi complementari:
1.In un soggetto debole, freddoloso, dal colorito pallido con vampate congestive, sotto l'effetto della cachessia o di uno stato infettivo adinamico, o in un etilista o in menopausa o infine dopo traumi.
2.Grande depressione mentale con tristezza, irritabilità per la minima causa, sempre precipitoso e impaziente, fa tutto di fretta.
3.Debolezza con senso di tremore interno puramente soggettivo.
4.Secrezioni ed escrezioni abbondanti, acide, irritanti, filanti.
5.Desiderio di alcoolici, di stimolanti, avversione per l'odore di caffè.
6.Dolori urenti, puntori, trafittivi ad esordio progressivo e fine brusca.
7.Mestruazioni in anticipo abbondanti, con strascichi, sangue nero fluido.
8.Emorragie di sangue nero fluido che coagula con difficoltà.
9.Aggravamento con il freddo, durante la mattina, il tatto, la pressione, il vino, l'odore di caffè, il caloremoderato.
10.Afte, ulcerazioni con essudato bianco o giallastro, intolleranza alle bevande fredde ma grande desiderio di alcool; eruttazioni e vomito talmente acido da intaccare i denti.
11.Debolezza e sensazione di vuoto dell'addome, soprattutto dopo la defecazione, feci acquose, schiumose, dall'odore di uova marce, o frammentate e filanti, giallastre.
12.Vampate di calore, pallore con pelle fredda, debolezza, tremori, emorragie di sangue nero fluido, il tutto seguito da sudorazione fredda e vischiosa.
13.Pelle fredda e marezzata, ecchimosi, petecchie, porpora, ulcere smaniose e dolorose che secernono sangue nero, vecchie cicatrici rosso bluastre e dolorose (post-traumatiche).
Morrison R.: Manuale guida ai sintomi chiave e di conferma. 1998. Bruno Galeazzi. Bassano del Grappa.
Demarque D. et al.: Farmacologia e materia medica omeopatica. 2013. Tecniche Nuove. Milano.
Zissu‑Guillaume: Materia medica omeopatica. 1996. Marrapese Editore.