Berberis Vulgaris farmaco omeopatico

Berberis Vulgaris

Berberis-Vulgaris

Classe di appartenenza del Farmaco: Vegetale

Che cos'è (Denominazione Scientifica):Berberis vulgaris L.- Crespino.È un arbusto fitto e spinoso della famiglia delle Berberidacee che forma siepi o cresce sui poggi calcarei in tutta Europa. Presenta foglie dentellate, fiori gialli a grappolo e piccole bacche rosse.

Il farmaco è ottenuto a partire da/come si presenta:La tintura madre viene preparata dalla scorza delle radici essicata. I principali componenti sono alcaloidi:
- berberina con proprietà colagoghe, coleretiche e spasmolitiche;
- berbamina, citotossica e ipotensiva;
- magnofiorina, solo ipotensiva.

USI DEL FARMACO IN OMEOPATIA

  • Litiasi urinaria, soprattutto uratica.
    Tutti gli stati patologici con diuresi troppo scarsa.

Disfunzioni epatobiliari come dispepsie;
Litiasi biliare.


- Dermatosi circinate, pitiriasi rosea di Gilbert;
- Eczema secco, dermatosi psoriasiformi;

Indicazioni reumatiche:
- Gotta e disturbi dei soggetti affetti da uricemia;
- Lombalgie e lombosacralgie


Artrite. Calcoli renali. Cistite. Colecistite. Coliche. Fistola anale. Infezioni del tratto urinario.
Lombalgia. Nevralgia. Pielonefrite Gotta. Reumatismo. Sciatica.

Soggetti pletorici ma poco resistente o prematuramente stancabile. In ogni caso soggetti deboli, freddolosi, depressi, dalla diuresi irregolare.

Psorica

  • Acuti:
    spasmi dolorosi degli organi interessati: coliche epatiche o renali, nevralgie, tendiniti, algie, articolari.
  • Ereditari e diatesici: auto-intossicazioni psoriche.
  • Peggioramento:
    - con la minima scossa,
    - con il movimento e le passeggiate a piedi o in auto,
    - stando in piedi.

  • Miglioramento:
    -con il riposo;

  • Dolori acuti, lancinanti o a colica, che si irradiano.
    Nevralgia in qualunque sede.

  • Gastro-intestinale:
    Colecistite e coliche dovute a calcoli biliari.
    Fistole anali.
  • Muscolo-scheletrico::
    Lombalgia e sciatica con dolori acuti, improvvisi, che si irradiano.
  • Urogenitale:
    alcoli renali con dolori acuti che si irradiano verso l'esterno o il basso.
    Dolori che dagli ureteri si estendono a testicoli, uretra, coscia.
    Dolori nella regione renale, peggio sul lato sinistro, peggiorati da un urto o salendo le scale, dal movimento, con le mestruazioni, migliorati tenendosi il lato dolente.
    Intorpidimento nella regione renale.
    Cistite con dolori taglienti o brucianti che si estendono all'uretra.
    Dolore vescicale e stimolo ad urinare peggiorato dal movimento o camminando. §
    Dolore vescicale peggiorato dopo aver urinato o quando non si urina.
    Dolore uretrale e al meato uretrale.
    Urine ricche di sedimento.
    Dolore ai testicoli peggiorato dal movimento.
    Dispareunia.
  • Estremità:
    Artrite migrante.
    Artrite e gotta con dolori laceranti. Improvvise fitte di dolore.
    Dolori peggiorati durante le mestruazioni e dal movimento.
    Dolore alle ginocchia, soprattutto il sinistro, che peggiora alzandosi da una sedia.
  • Diatesici:
    ulfur, Lycopodium, Phosphorus.
  • Di fondo:
    Calcarea Carbonica, Lycopodium, Sulfur, Sepia, Thuya, Phosphorus.
  • Verso il miglioramento:
    Sulfur.
  • Verso il peggioramento:
    Phosphorus, Arsenicum Album, Psorinum, Tubercolinum Residuum.
  • nessuno.
  • Belladonna, Canfora.
  • Prima diluizione utilizzata:
    TM.

1.In soggetto pletorico ma poco resistente o prematuramente stancabile, astenico, depresso, freddoloso, sotto l’effetto di spasmi dolorosi legati ad un'auto-intossicazione psorica profonda.
2.Dolori pungenti ed urenti, erratici, che si irradiano in tutte le direzioni.
3.Peggioramento: passeggiata a piedi o in macchina, scossa brusche o stando in piedi;Miglioramento con il riposo. 4.Rossore livido della parte interna del labbro inferiore. Saliva schiumosa.
5.Coliche epatiche intense che peggiorano con la pressione.
6.Costipazione con tenesmo o diarrea; feci giallastre, emorroidi con dolori urenti dopo la defecazione, fistole anali.
7.Dolori a livello del rene sinistro, che va dalla dolenzia al dolore lancinante e urente tipo colica renale, maggiormente a sinistra, con irradiazione alla vescica.
8.Variabilità ed alternanza della quantità, dell'aspetto e della concentrazione delle urine; a volte abbondanti e pallide, a volte scarse e concentrate; feci variabili, aderenti al vaso.
9.Dolori alle anche ed alle cosce urinando; dolori trafittivi ed urenti verso i testicoli, bruciori vaginali.
10.Lombaggine con irradiazione agli arti inferiori e microlitiasi urinaria rossa.
11.Eruzioni pruriginose peggiorate grattandosi e migliorate dall'acqua fredda.

Morrison R.: Manuale guida ai sintomi chiave e di conferma. 1998. Bruno Galeazzi. Bassano del grappa.
Demarque D.et al. : Farmacologia e materia medica omeopatica. 2013. Tecniche nuove. Milano.
Zissu-Guillaume : Materia medica omeopatica. 1996. Marrapese Editore.

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