Cantharis farmaco omeopatico

Cantharis

Cantharis

Classe di appartenenza del Farmaco: Animale

Che cos'è (Denominazione Scientifica):Lytta vesicatoria L.- Cantaride- Mosca spagnola.Insetto vescicante di colore verde metallico con riflessi dorati, della famiglia dei Meloidi, che vive

Il farmaco è ottenuto a partire da/come si presenta:Per la preparazione della tintura madre si utilizza l’insetto intero essiccato. Essa contiene essenzialmente cantaridina che ha un’azione locale irritante, vescicante e un’azione generale a carico dell’apparato urinario con turbe del metabolismo di: fosfati di calcio e magnesio, colina e acetilcolina, acido urico e acido acetico.

USI DEL FARMACO IN OMEOPATIA

- Cistiti acute, indipendentemente dal microorganismo responsabile, caratterizzate da:

  • permanenza e intensità dei bruciori, spesso accompagnati da ematuria; dolori brucianti e lancinanti che precedono e accompagnano la minzione, e sono più forti al termine della stessa. Il tenesmo bruciante è permanente;
  • aumento del desiderio sessuale, la cui soddisfazione sembra erroneamente poter arrecare sollievo al dolore
  • nefrite ematurica: dolori insopportabili alle fosse lombari, che si irradiano a uretra, vescica e cordoni spermatici; oliguria più o meno marcata, con urina scura, emessa goccia a goccia. Talvolta, pollachiuria violenta.

- Ustioni di secondo grado: da liquidi bollenti, da esposizione solare, in seguito a radioterapie.

- Eruzioni brucianti, vescicolari, bollose: herpes; herpes zoster; eczemi con vescicole

  • Laringiti con raucedine, sensazione di bruciatura o di spasmo, che peggiora palpando il collo.
  • Pleuriti in fase di stato
    • Angine ulcero-necrotiche, aftosi orali accompagnate da spasmi faringei e da sensazioni di bruciore intenso.
    • Gastrite con pirosi bruciante, idrofobia nonostante una forte sete.
    • Enterocolite e rettosigmoidite con dolori addominali brucianti, che peggiorano con la pressione e sangue e tenesmo rettale.

Altre indicazioni relative alle mucose:

  • Otiti acute con flittene.
  • Cherato-congiuntiviti acute: bruciature della mucosa congiuntivale per irraggiamento luminoso naturale o artificiale.
  • Balanite. Bronchite. Colite. Disturbi sessuali. Eczema. Endometrite. Faringite. Gastroenterite. Infezione del tratto urinario. Meningite. Pielonefrite. Pleurite. Priapismo. Prostatite. Scottature.

  • Soggetto nervoso, ipersensibile, ipereccitabile, agitato, idrofobico con irascibilità ansiosa. Possiede un forte eretismo sessuale che si alterna con effimeri stati depressivi.

  • Psorica e tubercolinica.

  • Acuti e acquisiti:
    ustioni, punture d’insetto, morso di un cane, colpo di sole, affezioni genitourinarie acute.
  • Peggioramento:
    Al tocco
    Alla palpazione
    Urinando
    Con il freddo.

  • Miglioramento:
    Con le frizioni
    Stando coricati
    Con il caldo e le applicazioni calde (spesso, ma non necessariamente).

  • Dolori brucianti nella zona affetta. Tenesmo.

Rabbia e grande irritabilità. Delirio con violenza, furia e spesso mania sessuale.

  • Testa:
    Irritazione e dolore negli occhi dopo una scottatura o esposizione ad agenti chimici. Erisipela.
  • Bocca- Faringe:
    Grande dolore bruciante in bocca e faringe, con o senza vescicole.
  • Gastro-intestinale:
    Diarree con grande bruciore e tenesmo, feci miste a sangue. Gastrite bruciante. Peritonite.
  • Urogenitale:
    Cistite, uretrite, pielonefrite con tenesmo e forte disuria.Grande bruciore prima, dopo e soprattutto durante la minzione. Estremo bruciore al passaggio di una singola goccia d’urina. Cistite emorragica anche con grandi coaguli di sangue.Minzione involontaria e gocciolamento dopo la minzione in corso di cistite.Uretrite e secrezioni purulente o sanguinolente. Balanite. Priapismo. Erezioni o eccitazione sessuale con secrezione uretrale o emorragie del tratto urinario. Infiammazione delle ovaie o endometrite. Bruciore e prurito delle labbra vaginali peggiorato con la minzione.Eccessivo desiderio sessuale.
  • Torace:
    Muco denso, espulso con difficoltà. Bruciore nel torace.
  • Cute:
    Allevia il dolore marcato che segue una scottatura e aiuta a promuoverne la guarigione.
  • Diatesici:
    Sulfur, Sulfur Iodatum.
  • Sintomatici:
    Apis, canfora.Di fondo: vedi complementari diatesici.
  • Verso il peggioramento: Arsenicum Album.
  • Verso il miglioramento: : Sulfur.
  • Coffea cruda.
  • Aconitum Napellus, Apis, Canphora, Pulsatilla.
  • Indicazioni genitourinarie:
    Nelle cistiti: 5 granuli, 15 CH, a ogni minzione dolorosa.
  • Nelle altre indicazioni:5 granuli, 15 CH, una o due volte al dì.
  • Indicazioni cutanee:5 granuli, 15 CH, da una a quattro volte al dì a seconda della gravità.
  • Affezioni respiratorie:5 granuli, 7 o 9 CH, una o due volte al dì.
  • Affezioni dell’apparato digerente:5 granuli, 7 o 9 CH, più volte al dì in base ai sintomi. Nella dissenteria ripetere l’assunzione ad ogni scarica.
  • Indicazioni relative alle mucose:15 o 30 CH con ripetizione frequente.

1.Soggetto ipersensibile ed ipereccitabile, agitato ed ipersessuale, in occasione di un’ustione, un morso di cane, una puntura d’insetto, un colpo di sole o di un’affezione genitourinaria acuta.

2.Eccitato, agitato e ansioso con forte desiderio sessuale.

3.Dolori urenti, violenti ed intensi.

4.Sete ardente con impossibilità di bere.

5.Sonno agitato con sogni lascivi.

6.Mestruazioni in anticipo, abbondanti, di sangue nero o con eccitazione sessuale.

7.Peggioramento al tocco, alla palpazione, con il freddo, durante e dopo la minzione;Miglioramento con il calore, il riposo, la frizione.

8.Dolori intensi, violenti e urenti alla vescica con bisogno urgente e frequente di urinare: tenesmo vescicale insopportabile, dolori brucianti e trafittivi dell’uretra, minzione a gocce con dolori insopportabili.

9.Erezioni violente e dolorose con desiderio sessuale accresciuto e priapismo.

10.Dolori urenti a livello delle ovaie, leucorrea vischiosa, urente e corrosiva con eccitazione sessuale.

11.Enterocolite acuta con feci dissenteriche fetide, sangue e muco con bruciori anali, tenesmo rettale e vescicale intenso.

12.Eruzioni vescicolose ampie ed urenti con secrezione escoriante e prurito che migliorano con applicazioni fredde.

Morrison R.: Manuale guida ai sintomi chiave e di conferma. 1998. Bruno Galeazzi. Bassano del grappa.
Demarque D.et al. : Farmacologia e materia medica omeopatica. 2013. Tecniche nuove. Milano.
Zissu-Guillaume : Materia medica omeopatica. 1996. Marrapese Editore.

Prodotti correlati

Subcategories