Carbo Vegetabilis


Carbo Vegetabilis

Classe di appartenenza del Farmaco: Minerale 



Che cos'è (Denominazione Scientifica): Carbo ligni officinalis- Carbone vegetale

Il farmaco è ottenuto a partire da / come si presenta: Carbone di legna ottenuto mediante macinazione di legni bianchi preferibilmente non resinosi 8salice, betulla, pioppo).

USI DEL FARMACO IN OMEOPATIA 
:

  • Indicazioni digestive:
    Dispepsie iposteniche con flatulenza sopraombelicale, aerogastria che peggiora stando coricati, consumando alcolici e cibi grassi e migliora con le eruttazioni.
    Vampate vasomotorie del viso dopo aver assunto bevande alcoliche, anche in minima quantità.
  • Indicazioni circolatorie:
    Ipodermiti varicose, capillarosi.
    Ulcere atone, estese, con aspetto necrotico e fuoriuscita di sangue nerastro o sierosità maleodoranti.Gangrena degli alluci in fase di escarificazione.
    Gangrena degli alluci in fase di escarificazione
  • Indicazioni respiratorie:
    Laringite con raucedine, che peggiora alla sera e con l'umidità
    Pertosse in fase iniziale
    Insufficienza respiratoria acuta con ipossiemia e ipercapnia nel corso di broncopneumopatie ostruttive, in aggiunta alle terapie di rianimazione tradizionali.
  • Indicazioni cardiovascolari:
    Insufficienza cardiaca scompensata, oppure collasso nello stato di preagonia (in aggiunta alla terapia classica).
  • Indicazioni cardiorespiratorie croniche:
    Asma ed enfisema degli anziani.
    Insufficienza respiratoria cronica con squilibrio dei gas del sangue.
    Dispnea cronica dell'insufficienza cardiaca e cuore polmonare cronico.

Indicazioni Cliniche in ordine alfabetico:

Asma. Cefalea. Collasso. Coma. Eczema. Esofagite. Gastrite. Insufficienza cardiaca congestizia. Obesità. Pertosse. Polmonite. Post-operatorio. Sincope. Sindrome da stanchezza cronica. Svenimenti. Ulcera a peptica.

Tipo Sensibile:
- Forte mangiatore dispeptico con tendenza all'etilismo;
- Anziano indebolito o il paziente già spossato da una malattia precedente.Il soggetto, in genere, soffre di dilatazione sopraombelicale postprandiale e di accessi di cianosi del volto dopo assunto vino o alcolici. Pallido o cianotico, apatico, lento, si scoraggia facilmente. È freddoloso ma non sopporta gli ambienti caldi.

Costituzione: Carbonica, con una leggera componente sulfurica.

Diatesi: Psorica o tubercolinica.

Segni Eziologici

  • Acuti:
    - gli stati disperati;
    - le soppressioni di eliminazioni.
  • Ereditari e Diatesici: Psora o tubercolinismo.

Modalità

  • Peggioramento:
    - con il vino, gli alcolici;
    - con i cibi grassi;
    - con il calore, con il clima caldo e umido.

  • Miglioramento:
    - con le eruttazioni.

SINTOMI GENERALI



Freddezza; respiro freddo, sudorazione fredda, freddo in singole parti del corpo.
Desiderio di essere ventilato; il paziente ha bisogno maggior quantità di ossigeno, di aria aperta.
Freddoloso ma con avversione ad essere coperto.
Aggravamento generale stando disteso, deve stare seduto.
Stati di collasso, insufficienza cardiaca in stadio avanzato, cianosi, moribondo.
Svenimento da indigestione, flatulenze, colpo di sole, infezioni.
Obesità.

SINTOMI MENTALI



Grande indifferenza ed apatia.
Commenti duri e taglienti. Negativo e depresso.
Grande irritabilità, specialmente diretta contro la famiglia.
Memoria debole. Concentrazione difficile.
Arroganza.
Coma.

SINTOMI LOCALI

  • Testa:
    Cefalea peggiorata stando sdraiato e dalla pressione del cappello.
    Sudorazione fredda alla fronte.
  • Faccia
    Faccia gonfia e può essere bluastra o cianotica
  • Bocca- Faringe:
    Alito e lingua freddi.
  • Gastro-intestinale:

    Tremendo gonfiore ed indigestione.
    Frequenti eruttazioni che fanno migliorare sia lo stomaco che il paziente in generale.
    Flatulenze, peggiorate alla notte, peggiorate stando sdraiato.
    Spesso indifferente al cibo, ma alcuni casi sono ingordi di cibo. Forte desiderio: Dolci. Sale.
    Avversione o indigestione per cibi molto conditi o grasso.
    Bruciore di stomaco.
  • Urogenitale:

    Avversione o indifferenza per il sesso.
    Eruzioni attorno ai genitali; tinea cruris.
  • Torace
    Dispnea e deve stare seduto a letto. Dispnea da aria nello stomaco o per aver mangiato troppo, migliorata dalle eruttazioni. Polmonite, stadi avanzati. Pertosse. Asma. Enfisema. Insufficienza cardiaca congestizia con ansia, dispnea, cianosi, aspetto gonfio, migliorato da ventilazione o eruttazioni.
  • Estremità:

    Gambe e piedi freddi.
    Debolezza.
    Ecchimosi. Eczema e screpolature sulle mani.

RELAZIONI MEDICAMENTOSE



Rimedi complementari: 
Diatesici: Lycopodium, Sulfur (psora), Arsenicum album, Phosphorus, Phosphoricum Acidum (tubercolinismo).
Sintomatici: China, Kalium Carbonicum, Arsenicum Album, Veratrum Album.

Di fondo: Arsenicum Album, Causticum, Kalium Carbonicum, Pulsatilla, Lachesis, Lycopodium, Nux Vomica.

Evolutivi:

  • Verso il miglioramento: nessuno
  • Verso il peggioramento: Arsenicum Album, China, Drosera, Phosphoricum Acidum, Kalium Carbonicum, Lycopodium, Nux Vomica, Pulsatilla, Sepia, Sulfur.

Incompatibili: Kreosotum, Carbo Animalis.

Antidoti: Arsenicum Album, Camphora, Coffea, Lachesis.

DILUIZIONI E POSOLOGIE:

Prima diluizione utilizzata: 3CH

Posologie:
Indicazioni digestive: 5 granuli, 5 CH, prima dei pasti.
Ipodermiti e ulcere: 5 granuli, 5 CH, due volte al dì
Gangrena: fino alla 15 CH ripetuta più o meno frequentemente fino all’ottenimento dell’effetto analgesico desiderato.
Laringite: 5 o 7 CH, due volte al dì.
Insufficienza respiratoria acuta e insufficienza cardiaca scompensata: tre granuli, 15 CH o 30 CH, ogni 10-15 minuti.

PROFILO SINTETICO DI: Carbo Vegetabilis

1.Malattie a seguito di: soppressione di eliminazioni, alimentazione troppo grassa, shock traumatico, malattie acute precedenti.
2.Lentezza, pigrizia, timidezza.
3.Debolezza con raffreddamento. Testa calda e corpo freddo, MAI bisogno di essere riscaldato.
4.Congestione venosa, con calore bluastro e cianosi delle parti interessate.
5.Flussi irritanti e putridi.
6.Tendenza alle emorragie, la maggior parte delle volte nerastre.
7.Sensazione di bruciori interni contrastanti con il freddo esterno obiettivo e soggettivo.
8.Cefalea occipitale pesante.
9.Flatulenza gastrica eccessiva con dolori costrittivi e crampiformi che si irradiano al petto, impedendo a respirazione, alleviati dalla eruttazione inodore e putrida.
10.Raucedine la sera senza dolore.
11.Ginocchia fredde come ghiaccio.

Morrison R.: Manuale guida ai sintomi chiave e di conferma. 1998. Bruno Galeazzi. Bassano del grappa.

Demarque D.et al. : Farmacologia e materia medica omeopatica. 2013. Tecniche nuove. Milano. 

Zissu-Guillaume : Materia medica omeopatica. 1996. Marrapese Editore.

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