Laurocerasus

Laurocerasus

Laurocerasus.

Classe di appartenenza del Farmaco: Vegetale

Che cos’è (Denominazione Scientifica): Prunus lauro-cerarus L.- Lauroceraso

Albero della famiglia delle Rosacee.

Il farmaco è ottenuto a partire da / come si presenta:La tintura madre, ottenuta a partire dalle foglie, contiene un eteroside cianogenetico, la prunasoside, dal quale nella preparazione officinale si ricava, per distillazione, un olio essenziale composto da aldeide benzoica e acido cianidrico.

USI DEL FARMACO IN OMEOPATIA

  • Bronchite. Cianosi. Coma. Insufficienza cardiaca congestizia. Malattia cardiaca congenita. Polmonite. Svenimento.

  • Peggioramento:
    alzandosi dopo essere stati sdraiati (dispnea);
    stando seduto dritto.
  • Miglioramento:
    sdraiati con la testa bassa.
  • Grande sensazione di freddo e intolleranza per il freddo.
  • Stati di collasso.
  • Sonnolenza. Episodi di svenimento.
  • Cianosi.
  • Cianosi dei neonati.
  • Testa:
    Faccia pallida e labbra cianotiche.
    Sudorazione specialmente sul naso.
  • Urogenitale:
    Flusso di urina debole, specialmente in corso di disturbi cardiaci e polmonari.
  • Torace:
    Sensazione di freddo al torace.
    Palpitazioni, polso rapido e debole.
    Insufficienza cardiaca congestizia.
    Malattie cardiache congenite- difetto del setto, trasposizione.
    Dispnea, oppressione toracica anche con il minimo sforzo.
    Gorgoglio nell’esofago bevendo.
    Tosse cronica.
  • Prima diluizione utilizzata:
    TM.
  • In acuto:dalla 5 alla 9 CH, 3-5 granuli tre volte al dì aumentando il numero di somministrazioni se necessario.
  • Stati cronici:15-30 CH 3 granuli 1-2 volte al giorno secondo il parere del medico o del farmacista.

Morrison R.: Manuale guida ai sintomi chiave e di conferma. 1998. Bruno Galeazzi. Bassano del grappa.
Demarque D.et al. : Farmacologia e materia medica omeopatica. 2013. Tecniche nuove. Milano.
Zissu-Guillaume : Materia medica omeopatica. 1996. Marrapese Editore.

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